Sicilia

“ Chiave di Tutto“

Goethe.

l'Italia senza la Sicilia non lascia immagine alcuna nello spirito. Qui è la chiave di ogni cosa”

Con l’omonima citazione " l'Italia senza la Sicilia non lascia immagine alcuna nello spirito. Qui è la chiave di ogni

cosa " estrapolata dall’opera Viaggio in Italia scritto tra il 1813 e il 1817 Goethe descrive così l’Isola più grande del

Mediterraneo .

Facciamo un passo indietro con un pò di storia ...

Il fascino per la Sicilia risale ai tempi degli Arabi , la cui conquista avviene tra l’ 827 e il 902 con lo Sbarco a Mazara del Vallo. Successivamente l’Isola, a causa di un momento di crisi degli Arabi, passa al dominio dei Normanni che la resero un regno prosperoso e pacifico.

Seguirono alternarsi di domini, dagli Spagnoli ai Savoia, ma solo in seguito alla Battaglia di Bitonto , nel 1734, la Sicilia rientrò nell'orbita spagnola con l’incoronazione di Carlo III come re del regno delle due Sicilie.

Abbiamo voluto riportare alla mente del lettore, solo alcune delle dominazioni che hanno interessato l’Isola per far

comprendere quanto la Sicilia “ sia ricca di Storia e patrimonio che svela all’interno del suo territorio un mix di

diversi elementi che svelano il suo passato arabo-normanno" .

Molti i palazzi nobiliari dell'epoca, le chiese , i monumenti che sono successivamente divenuti Patrimonio

dell’Umanità UNESCO.

Nel ripercorrere il Viaggio, Goethe spinto da uno spirito di avventura e scoperta, decide di attraversare la Sicilia

percorrendo le zone Interne.

Da Palermo a Bagheria, da Segesta ad Agrigento giunge a Catania , per poi proseguire verso Taormina per visitare

il Teatro Antico e ammirando il bel panorama, definì la località «il più grande capolavoro dell’arte e della natura».

Il viaggio in Sicilia di Goethe rappresenta il primo vero e proprio “spot pubblicitario” per una terra fatta di contrasti

e ancora oggi il fascino di questa terra , rimane una meta ricca di interesse per arte , cultura , paesaggi e storia.

Destinazione scelta da tantissimi viaggiatori internazionali.